Justice - Justiz - Giustizia

Iura novit curia

Riflessioni attorno ad un obbligo antico del giudice civile

  • Autoren/Autorinnen: Matteo Pedrotti / Massimiliano Cometta
  • Beitragsarten: Science
  • Zitiervorschlag: Matteo Pedrotti / Massimiliano Cometta, Iura novit curia, in: «Justice - Justiz - Giustizia» 2016/1
Il cittadino ha fiducia nel giudice perché confida che la legge sia giusta e perché sa che il giudice la applicherà al suo caso senza lasciarsi condizionare, secondo l’adagio iura novit curia. Sennon-ché le insidie che si celano in ogni sussunzione giuridica sono molte. I confini del diritto che il giudice, per il cittadino, deve conoscere sono tutt’altro che facili da definire. In questo articolo si presentano alcune riflessioni sulle implicazioni e sui limiti del principio iura novit curia per il giudice civile con alcune digressioni dedicate anche ai riflessi che questo principio comporta per il conciliatore e per l’arbitro.

Indice

  • 1. Introduzione
  • 2. Il concetto di iura e la sua applicazione 
  • 2.1. Leggi (Gesetzesrecht)
  • 2.1.1. Diritto materiale privato
  • 2.1.1.1. Diritto materiale privato federale
  • 2.1.1.2. Diritto materiale privato cantonale
  • 2.1.2. Norme di conflitto (Kollisionsrecht)
  • 2.1.2.1. Diritto internazionale privato
  • 2.1.2.2. Diritto transitorio
  • 2.1.3. Diritto processuale
  • 2.2. Diritto consuetudinario/ uso e uso locale
  • 2.2.1. Diritto consuetudinario
  • 2.2.2. Uso e uso locale
  • 2.3. Excursus: le regole del gioco
  • 3. I limiti del concetto
  • 3.1. I limiti dati dal diritto stesso
  • 3.1.1. Abuso di diritto
  • 3.1.2. Questioni di fatto e questione di diritto
  • 3.1.3. Diritto di essere sentito
  • 3.1.4. Scelta del diritto applicabile
  • 3.2. I limiti dati dalla domanda
  • 4. Iura novit curia e conciliazione
  • 5. Iura novit curia e arbitrato
  • 6. Conclusioni